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Vecchio 02-07-2014, 18.29.48   #306
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Il giovane sceso dalla nave ringraziò Altea per le informazioni e poi si diresse anch'egli verso quel mercato del porto.
Dopo un po' Altea tornò alla sua carrozza, in attesa di rivedere Ahmed per sapere di eventuali navi dirette in Oriente.
“Non vedo l'ora di rivedere la nostra terra...” fece Carjan, ormai stanco di attendere “... ho piacere a ritornare in patria, sebbene laggiù la situazione sia tutt'altro che favorevole per noi vostri sudditi...” fissando Altea.
“Ehi, bella signora...” all'improvviso due giovinastri avvicinatisi ad Altea “... hai qualche moneta per noi? Dai, sei tanto bella e non puoi dirci di no...”
“Altrimenti ci prenderemo ben altro che qualche moneta...” ridendo l'altro.
“Come osate!” Fissandoli Amina. “Allontanatevi subito da noi!”
Ma uno dei due per tutta risposta la schiaffeggiò forte.
“Ah, lestofanti!” Esclamò Carjan. “Andate via o vi muterò in due statue di letame!”
“Ma sta zitto, idiota!” Spingendola a terra il giovinastro.
Amina allora, spaventata, corse a chiamare Ahmed e Ismael che ancora non si vedevano.
“Fermi, voi due!” All'improvviso una voce.
Era il giovane sceso dalla nave e con cui Altea aveva parlato in precedenza.
“Vattene o sarà peggio per te!” Minacciò uno dei due balordi.
Ma il giovane estrasse la sua bella spada, per poi lanciarsi su di loro.
Ad uno tagliò di netto la cinghia dei calzoni, lasciandolo in mutande davanti a tutti, mentre all'altro puntò la spada contro il petto, facendolo indietreggiare fino a cadere dal pontile in mare.
Allora quello rimasto in mutande, visto ciò, si tirò su i calzoni e scappò via.
“Erano solo due balordi da strada...” rimettendo a posto la spada il giovane “... come state, milady? Vi hanno spaventata?” Chiese ad Altea.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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