Oxuid fissò con attenzione Altea.
“Milady, temo che voi siate in errore.” Disse con distacco. “L'araldo non ha parlato di una festa aperta a tutti. Si tratta in realtà di una cerimonia mondana dove solo la nobiltà di Lortena è stata invitata. E voi, suppongo, non potete ambire ad andarci, a meno che non siate accompagnata da qualcuno munito di regolare e doveroso invito. Quanto a me, sono appena giunto in questa contea e solo per cortesia parteciperò a quella festa, visto i doveri legati alla mia carica. Voi chiedete di venire con me alla rocca? E con quale titolo, perdonate l'ardire? Io sono ambasciatore di Imperion ed il governo che rappresento osteggia ogni forma di tirannia, soprattutto quella aristocratica e clericale. Capite dunque che non posso presentarmi accompagnato da una regnante orientale. Non vorrei apparirvi scortese ma solo in altre vesti acconsentirei a condurvi con me.” La guardò con attenzione. “E siccome non voglio deludere il vostro desiderio di vedere quella festa, potrei accettare un compromesso fra noi... ho da poco inviato in missione la mia assistente ed ora me ne trovo sprovvisto. Mi sembrate una ragazza con i giusti requisiti e se non vi ripugna l'idea di farmi da assistente allora si potrebbe siglare questo accordo. Anche perchè ormai, con l'avvento delle prossime leggi d'Imperion, coloro che vaneggiano ancora di avere sangue blu dubito possano dormire sogni tranquilli.” Concluse con un sorriso appena accennato.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|