Li osservavo parlare e dibattere, a dire il vero anche un pò divertita...era cosi facile conquistare la simpatia di un soldato di Imperion? Allora era vero quando mia madre diceva a volte la Bellezza era la miglior arma.
Korshid mi teneva per il braccio, vedevo il suo volto quasi innorridito..a dire il vero quei due uomini facevano ribrezzo con le loro parole e volgarità, ma me ne ero già resa conto...gli uomini di Imperion erano privi di cultura.
"Oh...abbiamo prestato servizio presso una grande corte" risposi al secondo sorridendo e toccandomi i capelli sciolti e guardando il primo, poi quella domanda a bruciapelo..ma me la aspettavo.
"Oh...un bacio per un lavoro?" esclamai sorridendo...
cosa devo fare, in fondo è solo un bacio,dimenticherai subito il disprezzo che proverai baciandolo..vuoi entrare..e allora fallo..
Guardai Korshid e le feci l'occhiolino d'intesa e presi la giubba del soldato e lo avvicinai a me baciandolo con passione.
"E questo sarà solo l'inizio, ma questo bacio è prezioso e raro e noi vorremmo andare non nelle cucine ma a servire al salone, siamo pronte a mettere la divisa..avanti conoscerete il capo servitù..e per questo vi darò un secondo bacio" e baciai di nuovo la guardia...si..ovviamente quello non era "un apostrofo rosa tra la parola..ti amo".
Aspettai sorridente e guardando le due guardie ci facessero entrare, ma poi avremmo dovuto essere sveglie per scappare e non incontrarli più..."Avanti, fateci entrare e dite al capo servitù vi sono due nuove cameriere, Esmeralda e Sibilla, pronte..a servire i signori..e non nelle cucine, ho barattato questo con due dei miei baci".