Armida condusse Elisabeth nella sua stanza ed offrì alla principessa una tunica bianca da indossare.
Le accomodò poi i capelli, legandoli con un filo d'oro.
“Io...” disse poi l'ancella “... io non so se sia un dio... forse si... forse no... allora mi chiedo cosa potrebbe essere altrimenti? E se invece fosse un demonio? Certo... il suo aspetto, gli abiti, sebbene bagnati e strappati dalla foga del mare... nulla in lui fa pensare ad un essere demoniaco... ma le creature che dimorano negli inferi si sa, possono assumere qualsiasi sembianza per ingannare... voi invece cosa pensiate sia?” Chiese confusa ad Elisabeth.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|