Improvvisamente mi ritrovai sulla Regina di Afravalone e replicai alle parole di Tommaso e Velv..."Sprovveduta io? Forse vi ha ingannati la distanza, ero sulla spiaggia, ero già andata via dal molo e l' acqua del mare mi arrivava alla vita..annegare?" dissi sorridendo "notte fa ho pure fatto il bagno a mare e sono ancora qui..e qualcuno sa quanto ami tuffarmi sotto la luna" mentre Velv mi mise la coperta sulle spalle e disse di portarmi nella sua cabina.
Rimasi li sola coi miei pensieri..che cosa voleva Velv? Pensavo mentre mi tolsi la coperta con rabbia e presi un asciugamano per asciugarmi i lunghi capelli biondi e pensavo a quelli castano scuro di Costanza..ma dove si trovava.
Dovevo andare sul ponte e parlare con lui..quanto era vero mi chiamassi Altea de Bastian.
Salii le scale tra le proteste dei marinai e ufficiali ma lo trovai lì, vi era gran fermento..si udivano ordini, qualcuno era di vedetta e vi erano grandi manovre.
Lo vidi inflessibile mentre fissava il mare e l' orizzonte ma attento a ciò che avveniva nella nave che capitanava e con passo sicuro mi misi davanti a lui.."Velv...avanti finiamo questa farsa..perchè mi trovo su questa nave ammiraglia. Ti ho detto mia sorella è sparita ed è vero, se sai qualcosa dimmelo..dove stiamo andando? Vuoi farmi vedere quanto sei bravo a comandare pure il tuo plotone di esecuzione? Da semplice ufficiale sei diventato capitano cosi..andando avanti supererai l' ammiraglio Oxuid che tanto ammiri" il mio sguardo era implacabile.