Tutti sulla nave cominciarono a guardare l'orizzonte, verso quel vascello in lontananza sul mare.
“Lascia che veda...” disse Velv, prendendo il cannocchiale dalle mani di Altea “... non batte nessuna bandiera... nove su dieci che si tratta di una nave pirata e forse proprio di quella che stiamo inseguendo.”
“Cosa facciamo, capitano?” Chiese Tommaso. “Do ordine di aumentare l'andatura?”
“No, è inutile rischiare gli alberi e le vele...” rispose Velv “... è ancora troppo lontana e se decide di continuare verso Bivar, quella nave arriverà comunque prima di noi sull'isola... e dopo sarà quasi impossibile raggiungerla...”
“Perchè mai?” Domandò Tommaso.
“Perchè vi sono più nascondigli su quell'isola” fece Velv “che beoni in un'osteria...” abbassò il cannocchiale e restò un attimo pensieroso “... probabile che non si attendevano di vederci arrivare così in fretta... in effetti siamo stati fortunati che il panfilo di ser de Raybot ci sia venuto incontro a metà strada, evitandoci di arrivare fino all'Isola del Fungo...” tornò a guardare l'Hydra col cannocchiale “... manteniamo la rotta... la nostra destinazione resta Bivar...”
“Si, signore!” Esclamò Tommaso.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|