A me è la fine dell'Estate che suscita poesia.
Giornate chiare e ventose, sere fresche e stellate, senza più afa e aria opprimente.
E poi la natura che si rinnova (perchè è ciò che succede in Autunno, i cui frutti li vediamo poi con la Primavera) e quella meravigliosa atmosfera che comincia a respirarsi all'inizio di Settembre, dove anche dopo un pomeriggio piovoso è possibile godersi un magnifico tramonto.
Beh, magari tutto ciò da bambini non lo si apprezzava perchè c'era la scuola che ricominciava, ma a pensarci bene oggi preferisco di più una mattinata in classe con la maestra che ci ripeteva di quell'immancabile contadino che andava al mercato con dodici uova (eh, tra i nemici del Primo Cavaliere non ci sono solo draghi ed orchi, ma anche la matematica...

), che la stramaledetta calura estiva!
Buon pomeriggio, Camelot