L’aria era fresca e pungente, ma non me ne curai.
Ero cresciuta in montagna, dopotutto, prima di lasciare la mia casetta e seguire il maestro come apprendista, quando ancora era nel pieno delle forze, e mi aveva insegnato a combattere.
Non mi ero mai abituata al caldo di Capomazda o delle Flegee.
Ma, stavamo volando?
Trasalii.
Allora ero viva.
Possibile che il vascello volante ci avesse soccorso, e mi avesse salvata?
E la mia nave, aveva salvato la mia nave?
L’idea di aver perso l’Hydra era insopportabile.
Ma mi avevano salvato, o catturato?
Beh, se ti avessero catturato ti saresti svegliata in cella, non credi?
Scossi la testa.
Yolanda non è mai stata in cella ma era prigioniera!
Mi chiesi che fine avesse fatto la ragazza.
Non che importasse più ormai.
Poi, di nuovo quel fischiettare.
Presi la scala accanto a me e salii sul prezioso loggiato.
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