Sir Taliesin..grazie per averci ricordato..the great king Richard the Lionhearth
Il tempo è incerto, ogni tanto il sole fa capolino..il mese della vendemmia che qui da noi è ancora una festa è andato a rovinarsi.
Mi rassereno camminando in questo Giardino..lontana da parole di falsità e circostanza contro cui la mia anima ribelle vorrebbe ribattere e stroncare con un solo fendente.
Mi siederò sotto un albero ancora dalla chioma verde...e leggerò un bel libro..dove viene riportato questo "Noi leggiavamo un giorno per diletto di Lanciallotto come amor lo strinse; soli eravamo e sanza alcun sospetto. Per più fiate li occhi ci sospinse quella lettura, e scolorocci il viso; ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso esser basciato da cotanto amante, questi, che mai da me non fia diviso, la bocca mi basciò tutto tremante. Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse: quel giorno più non vi leggemmo avante".
Chiudo il libro pensante..."Ma quel cavalier avrebbe mai immaginato di poter scatenar tenzoni tanto cortesi?"
Buon pomeriggio Camelot