Romanticismo? Scossi il capo...qui si trattava di Giustizia.
Ci fece cenno di seguirlo, Guisgard entrò solo e rimasi sorpresa da quel gesto, vedevo la corte intera proseguire verso la Granda Sala delle Udienze e mi avvicinai a mio nonno.."E' incredibile..sembra dobbiamo presenziare tutti per mandare al patibolo o meno una persona? La cosa che mi stupisce..è che quel ragazzo è entrato solo..solo contro tutti..".
Poi tirai fuori da un sacchetto qualcosa..era un anello di fidanzamento, e quello mi fu dato da parte di Taddeo l' Austero quando mio nonno mi parlò dell' atto di matrimonio sancito alla mia nascita e nemmeno Dominus sapeva lo possedessi..era antico e si tramandava da generazione, infatti lo cercò ovunque quando aveva fatto la richiesta di matrimonio per la Regina di Gioia Antiqua.
Lo indossai e mio nonno rise, di gusto.."Questa è una sfida..poichè io credo quello sia il vero erede..lui sia il bambino rapito..quando il Duca se ne accorgerà non immagino la sua reazione..nessuno può saperne il significato, come hai detto tu nonno, solo un Taddeide poichè glielo viene detto fin da bambino..scherzi a parte..trovo strano il Duca si sia irrigidato cosi con me, non trovate nonno? Sembra io sia un intralcio per lui".
Entrammo nella grande sala meravigliosamente dipinta..la gente vociferava ma io ero seria e mi sedetti davanti...e il Duca..era sul trono..per far capire lui era ancora il padrone di Capomazda.
Poi quando si sedette sul trono calò il silenzio.