“Io invece non uscirò da qui senza aver ringraziato il capitano.” Disse Yolanda, per poi guardarsi intorno in quella ricca e sfarzosa stanza.
Cid allora fissò Clio e scosse la testa, come a voler biasimare il comportamento della nobile damigella.
“Testardi!” Esclamò quella voce.
Cid, nell'udirla di nuovo, vagò con lo sguardo per quei monili e qualcosa attirò la sua attenzione.
Era un bellissimo libro con una copertina rilegata e curata.
E come titolo recava “Il Romanzo della Margherita”.
Il ragazzino allora si avvicinò a quel libro, ma qualcosa lo bloccò.
Un piccolo specchietto, posto accanto al libro, che cominciò ad illuminarsi.
E un attimo dopo, riflessa in esso apparve qualcosa.
L'immagine di un fiore.
Una margherita.
“Si può sapere cosa cercate qui?” Chiese loro il fiore, che un momento dopo si mutò in un'immagine dai tratti umani.
E i tre, dalla voce, capirono che era stata lei ad aver parlato loro sin dall'inizio.