Tornai appena in tempo per sentire il proseguio di Guisgard..storie sentite molte volte da mio nonno, Mandus de Bastian, e pure dal maestro Teofilus..infatti non era il caso di preoccuparsi ora dei nemici ma di capire dove andare.
Alle parole di Yolanda sorrisi..."E' vero..poteva andare peggio..per fortuna Yolanda non ti hanno fatto mettere piede in cucina".
Poi mi voltai verso Guisgard.."Sono felice sia stato di vostro gradimento..e grazie per la premura..so già la strada per la mia stanza, me l' ha mostrata Irko appena siamo risaliti a bordo. Volevo solo ricordarvi un fatto milord..pensavo prima in cucina..prima abbiamo visto, appunto, un mendicante e narrava proprio del Fiore Azzurro...egli marcava la maledizione..voi sapete vero di ciò che si tratta? La Gioia dei Taddei..il mio maestro e mio nonno mi hanno sempre detto è solo una superstizione..però se la Regina di Gioia Antiqua non avesse chiesto come pegno quel Fiore Azzurro per sposare Dominus non sareste in questo pasticcio ora..io ero presente quando la Delegazione tornò da quel Regno e consegnò al Duca da parte della Regina proprio quel vaso d'oro chiedendo sia riportato con dentro il Fiore Azzurro..mi sono sentita in dovere di avvertirvi milord..state attento..voi state cercando il pegno per rendere la Regina di Gioia Antiqua la futura Granduchessa...forse dovremmo parlare con lei? E' solo il mio parere...a voi poi pensare a ciò che vi ho detto".
Feci un leggero inchino ai presenti di commiato e andai verso la mia stanza..era un peso mi portavo e mi sentivo di dirglierlo..entrai nella mia stanza e vi era ancora il profumo della lavanda di prima e mi rassenerai.
Per il momento non volevo pensare più a nulla..solo ritrovare il sereno riposo prima della partenza.
Trovai le coperte e preparai il letto..si ma non vi era altro..e dovevamo partire all' alba e io avevo solo due vestiti..e nulla altro.
Mi sedetti sul letto guardandomi allo specchio e scuotendo il capo, poi presi la sacca e misi le mie poche cose e importanti al loro posto, ora quella era la mia camera..aprii il secretaire e misi il cofanetto con la corona dentro e pure il mio taccuino con i miei pensieri, dentro vi era scritto pure di Guisgard..pensieri di ragazzina, quando pensavo lui sarebbe tornato e come sarebbe stato bello e mi avrebbe dato molto più di ciò che Loro volevano.
Lo chiusi e misi la chiave nella mia piccola sacca di velluto dove tenevo pure del denaro e dopo essermi spogliata mi misi a letto, spensi la lampada ad olio e mi addormentai serenamente sotto il tepore delle coperte.
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"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe
"Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit.
"I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam)
"La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea
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