Il musico fissò Galgan.
“Forse dite il vero.” Disse. “Forse non sono io colui che è destinato ad essere l'amore di quella damigella. Ammesso che esista quell'uomo. Ma voi siete un cavaliere e non avrei modo di oppormi a quanto mi imponete. Dunque, se mi costringerete, io chiederò scusa alla damigella. Ma sappiate che sarà una forzatura, ingiusta ed indegna.”
In quel momento nella locanda arrivarono alcuni individui.
Si guardarono intorno e poi, riconoscendo Galgan ed il giullare, si avvicinarono al loro tavolo.
“Siete voi messer Galgan, giusto?” Chiese uno di quegli individui al cavaliere.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|