“Già...” disse Guisgard a quelle parole di Clio “... un luogo romantico ed appartato... l'ideale per un incontro segreto...” guardò la ragazza sorridendo “... e tu, dimmi, non hai timore a star qui da sola con me? Se non sbaglio a tavola hai detto che sono una specie di Don Giovanni, un farfallone...” si avvicinò a lei “... e poi devo impersonare un mercenario, no? Un uomo senza scrupoli... non credo esistano simili individui dotati di romanticismo...” le accarezzò piano i capelli, giocando con le dita nella bionda chioma di lei “... sei a disagio, vero? O forse hai paura di me...” guardandola fissa negli occhi “... no, tu non hai paura... lo so...” sfiorandole delicatamente il corpetto del suo abito.
Ma proprio in quel momento la porta si aprì all'improvviso.
Ed apparvero due figure.
Erano due donne.
“Cosa fate voi qui?” Chiese una delle due.
“Questo luogo è privato” fece l'altra “e nessuno può accedervi.”
“Abbiamo sentito un urlo.” Fissandole Guisgard.
“Noi non abbiamo sentito niente.” Disse la prima che aveva parlato. “E comunque, come detto, qui non è possibile stare.”
Capitan Falco annuì e poi, prendendo Clio per mano, lasciò quel luogo insieme alla ragazza.
Tornarono allora alle loro stanze.
“Se vogliono celare i segreti di questo luogo” mormorò prima di entrare nella sua camera “dovrebbero cercare di non svegliare gli altri con le loro grida.” Con tono sarcastico. “Sarà meglio riposare davvero ora. A domattina, se Dio vorrà. Buonanotte Clio.” Sorridendo alla piratessa.
Entrò allora nella sua camera, dove trovò Altea ad attenderlo.
“Questo luogo è sempre più strano ed inquietante...” alla donna “... più che una partita a carte” scuotendo il capo “ci vorrebbe qualcuno in grado di leggerle quelle carte... e magari svelarci qualcuno dei segreti di questa torre...”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Ultima modifica di Guisgard : 01-12-2014 alle ore 02.35.14.
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