"Già.." mormorai a quelle parole di Guisgard su Nora, fissando il punto da cui era uscita.
Poi un uomo disse che il barone aveva chiesto di lui, e ci congedò.
Probabilmente, pensai, voleva parlargli dell'ocarina, o del suo male.
Intanto, condussi Cid nella nostra stanza, avevamo deciso di svelare il mistero quella notte, o per lo meno di provarci, certo non avremmo seguito il consiglio di Nora.
Certo, dei maniscalchi, come no.
Sperai che la chiacchierata di Guisgard con il barone portasse almeno qualche indizio.
Così raggiunsi la mia camera e attesi speranzosa.
|