Mi prese la mano nella sua, riuscendo a stringerla nonostante il pugnale.
Poi si avvicinò alla merlatura, e io puntai la pistola nell'altra mano verso il vuoto.
"Comunque non abbiamo visto nessun fantasma finora.." mormorai.
Ma era chiaro perché nessuno fosse tornato, se tutti seguivano quella voce erano perduti.
Poi si voltò.
Dapprima inorridii, e trattenni il fiato.
Poi scoppiai a ridere.
"Certo, come no... le mie grazie sono talmente in mostra che non so come tu possa pensare ad altro.." scuotendo la testa.
Non era lui.
Non gli avevo visto un'espressione simile in tutta la vita.
No, era parte dell'illusione, come la voce di Cid.
Mi chiesi cosa avesse detto in realtà.
Cosa volevano da me?
"D'accordo.. va bene.." fingendomi seria, lentamente "E' tutta colpa mia, sono una persona orribile, quasi quasi la faccio finita.." scossi la testa "no, non ci casco.." più al vento che a lui, poi il mio sguardo divenne davvero serio "Non... mi.. sporgerò..".
Tirai Guisgard verso di me.
"Vieni via di lì.. qui c'è qualcuno che sta cercando di farmi impazzire, e la cosa non mi piace per niente...".
Ma sapevo che poteva solo peggiorare, dovevo solo riuscire a non cedere.
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