Visualizza messaggio singolo
Vecchio 12-12-2014, 02.43.30   #2865
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,904
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Clio fu brava a restare calma, tanto da apparire indifesa, per poi subito sfruttare il tutto a suo vantaggio.
Colpì Guisgard con una precisa e forte ginocchiata, riuscendo così ad atterrarlo senza troppa difficoltà.
Ed infine lo immobilizzò a terra.
“Acc...” disse contorcendosi per il dolore Capitan Falco “... allora mi costringi tu a farlo...”
Clio era sopra di lui, tenendolo bloccato, senza possibilità di muoversi.
Il falso contrabbandiere allora, pur non potendo muovere neanche un braccio, un po' per il colpo ricevuto, un pò per la morsa della ragazza, con una contrazione del braccio riuscì a ruotare il polso, così da far scivolare dalla sua manica a sbuffo un lungo spillone, appuntito ed affilato.
E questo, fuoriuscendo, arrivò a graffiare la mano con cui Clio teneva fermo il presunto Taddeide.
Il graffiò sanguinò subito, ma pur essendo leggero causò un breve ma intenso capogiro alla ragazza, facendola prima barcollare e poi cadere a terra.
“Al diavolo...” riuscendosi ad alzare Guisgard, ma tossendo ancora a causa del colpo ricevuto “... saresti un'ottima moglie, credimi...” voltandosi a guardarla.
Si avvicinò, per poi chinarsi su di lei.
“Mi senti, Clio?” Guardandola negli occhi. “Clio, mi riconosci ora?”
Il capogiro cominciò man mano a scemare e la piratessa riprese totalmente coscienza.
Vide così Guisgard accanto a lei, che la fissava.
“Clio... mi riconosci ora?” Sussurrò lui. “Fino ad un attimo fa sembravi un'invasata... hai tentato prima di spogliarti, poi di buttarmi di sotto... e per poco non mi tramortivi con un colpo ben assestato...” tossendo di nuovo “... credo che tu fossi sotto una specie di strana, non so... ipnosi o qualcosa di simile... come drogata, ecco... per questo ho pensato di ferirti leggermente... la perdita di sangue ti ha fatto tornare in te... chiaro sintomo che fino ad un momento prima eri in balia di una sorta di delirio...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso