Riuscii ad atterrarlo.
Mi si strinse il cuore a vedere la sua espressione, ma lo immobilizzai.
Avanti... Dammi un segno... Dimmi che ha funzionato, che sei tornato in te...
Poi in qualche modo riuscì a graffiarmi la mano, e mi sentii mancare, finendo a terra.
Ma quando aprii gli occhi lui era lì, accanto a me.
Mi illuminai nel vedere la sua espressione.
"Sei tornato..." Mormorai, sfiorandogli la guancia con la mano che non sanguinava, potando alle labbra l'altra.
Era solo un graffietto.
Ascoltai il suo racconto e poi risi, felice che fosse finita quella follia.
"Io invasata, eh? Oh, tu invece sei stato un vero gentiluomo..." Ridendo appena, per poi sospirare "Credo che qualcuno si stia divertendo a farci ammattire... Ho cercato di dirtelo, ma immagino fosse già troppo tardi.. Chissà cosa hai sentito.." Scossi la testa "Mi dispiace di averti colpito, ma non avevo scelta.. Era la cosa migliore, fidati.. Potevo ucciderti, diamine mi sei saltato addosso che ero ancora armata..." Trasalii "Un momento.. E se fosse questo che vuole, chiunque ci sia dietro? Che ci uccidessimo a vicenda? Allora, con ordine... Tu mi hai raccontato quello che hai visto, ora tocca a me.." Mettendomi a sedere, la sera era gelida, ma io stavo ancora bollendo.
"Ricordi di avermi preso per mano, e ci siamo avvicinati alla merlatura? Credo che quella sia stata l'ultima cosa lucida che abbiamo fatto.. Poi ti sei girato verso di me e mi hai detto che Cid era spiaccicato sui bastioni ed era colpa mia perché ero troppo impegnata a provocarti.. Ma non eri già più tu, non ti ho preso sul serio nemmeno un attimo... Anzi, fin li mi sono chiesta che cosa avessi detto in realtà, è cosa erano diventate per te le mie parole.. Speravo che spostandoti da lì sarebbe passata, che fosse solo un momento.. Così ti ho tirato verso di me, e tu.." Risi "Mi hai detto che ero insaziabile.. E.. Beh, poi mi sei saltato addosso e non ho capito più niente, hai iniziato a slacciarmi il corpetto a strapparmi i vestiti.. ma io.. io.. non potevo permettertelo.. ti ho fatto credere che non mi sarei ribellata, e poi al momento buono ti ho colpito.." alzai gli occhi su di lui con aria colpevole "Mi dispiace, credimi... ma non sapevo che altro fare... non sapevo come farti tornare in te.. io.. era già così difficile riuscire a restare lucida... ma sapevo che se ti avessi colpito bene... sano o indemoniato non saresti stato fisicamente in grado di farmi niente...." sospirai, per poi sorridere "Ora lo so..." mormorai "Sai, mi chiedevo se sarei stata in grado di fermarti se avessi esagerato, o se invece mi sarei lasciata sopraffare dal desiderio, dimenticando tutti i motivi per cui avrei dovuto dirti di no..." sorrisi appena "Beh, non so come ma ce l'ho fatta... anche se non è stato facile.. eppure, paradossalmente mi hai reso le cose facili... sai, la mia paura si fondava sul fatto che io potessi mentire a me stessa e autoconvincermi che tu fossi innamorato di me... quando non è così ma.." risi "Beh, ti assicuro che prima tutto sembravi tranne che un innamorato.. anzi.." sospirai.
Cominciavo a riprendere fiato, ma la mia pelle scottava ancora.
"Fortuna che ho portato un cambio.. dovrai prestarmi il tuo mantello, sai?" mormorai, cercando di mettere a posto il corpetto "Se non altro sei stato di parola.." risi "Hai detto non temere saprò scaldarti io" ripetei, cercando di imitare la sua voce "Diamine mi sembra di andare a fuoco.." mormorai.
"Che facciamo adesso?" chiesi, con gli occhi nei suoi.
Ultima modifica di Clio : 12-12-2014 alle ore 15.17.53.
|