Altea e gli altri furono fatti scendere dalla carrozza, trovandosi in un vasto cortile colonnato, impreziosito da piante e fiori di vari colori e profumi.
Gli uomini a cavallo che avevano scortato la vettura fecero chiamare dei servi ed assegnarono a questi il compito di condurre i nuovi arrivati nella grande reggia.
I servitori, così, portarono Altea ed i suoi compagni in un'imponente sala, chiedendo loro di attendere.
Poi la porta si aprì ed entrarono due figure.
Un uomo ed una donna.
“Salute a voi e benvenuti a Capus Vetere.” Disse l'uomo. “Io sono Nycolan, storico e teologo di palazzo. Questa invece” indicando la donna accanto a lui “è madama Syndac, Cancelliera di Palazzo.”
“Possiamo conoscere i vostri nomi?” Chiese la Cancelliera.
“Noi siamo tre mercanti.” Spiegò Irko. “Il mio nome è Irko, mentre loro sono Miseria e Lainos.”
“Trattiamo stoffe.” Spiegò Lainos.
“E quelle armi che indossate?” Domandò la donna.
“Per difenderci.” Rispose il Rosso. “Viaggiamo molto e le strade sono poco sicure.”
“Ne convengo.” Annuì Nycolan. “E voi, madama?” Guardando Altea.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|