Azable dunque sarebbe venuto con noi, e non sapevo se era un bene o un male per me.
Una cosa era certa: dovevo stare attenta e non tradirmi in nessun modo, perché anche se io ero lì per controllare loro e l'impresa stessa dall'interno, era altrettanto vero che loro avrebbero controllato me, com'era normale visto che non mi conoscevano.
E se avessero saputo tutto di me, mi avrebbero controllato il doppio.
Osservai stupita Azable a quelle parola.
"Come desiderate.." annuendo "Anche se credo che sia Morice il più esperto d'armi..".
Ci mancava solo scavalcare qualcuno della squadra appena arrivata.
|