Ovvio la certezza del reato deve essere fondata al 110%, su questo non ci piove, infatti lo avevo ribadito in un mio post precedente al punto 1.
Per chi uccide? Castrazione chimica pure a loro (evitiamo spargimenti di sangue con tagliuzzamenti vari

va bene anche una semplice iniezione)oltre lavori forzati a vita e senza indulti.
La riabilitazione potrebbe essere anche fattibile in certi casi ma non si può generalizzare e bisogna che chi ne ha le competenze valuti seriamente caso per caso. Esempio sciocco, perdonami ma è per far capire meglio il mio concetto: tu riabiliteresti uno che ha compiuto atti inumani nei confronti della figlia per 24 anni come il tizio austriaco?