Più che peripezie tecnologiche, mi piace pensare ad ostacoli ed imprevisti romanzeschi, come quelli che animavano le avventure di tante eroine del passato, quali Psiche, Arianna, Andromeda, Enide o Biancifiore.
Dunque, lady Tessa, non come Ulisse vi immaginerò, ma naturalmente come una novella Penelope (anch'ella, come si sa, vittima di imprevisti ed avversità prima dell'immancabile lieto fine), certo che la nostra Camelot, degna di una meravigliosa Itaca, saprà accogliervi e custodire ogni vostro desiderio e sogno, come nella migliore tradizione cortese e cavalleresca.
Bentornata tra noi, milady