Sorrisi entrando alla Locanda del Bivio, felice che non fosse cambiata.
Adoravo quell'atmosfera eterogenea e disordinata, quel vociare indistinto in cui si potevano udire risate, liti, parole senza senso.
Cercare un singolo uomo in quella confusione poteva essere arduo, ma Ammone era facilmente riconoscibile.
Sorrisi appena nel vederlo.
Pagai profumatamente una bottiglia del vino di Solpacus, e mi avvicinai a lui, per poi sedermi al suo tavolo e posare la bottiglia e il mio bicchiere ancora vuoto.
"Salute, Ammone..." Con un sorriso "Dal canto mio, detesto bere da sola..." Riempiendo il mio bicchiere "Ma ormai mi capita piuttosto spesso.. Anzi, troppo spesso..." Sospirai, per poi sorridere all'omone, tenendo la bottiglia in bilico, attendendo il suo assenso per riempire anche il suo bicchiere.
"È rassicurante vedere come almeno questo posto sia rimasto lo stesso, nonostante tutto..." Mormorai, guardandomi intorno.
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