Sorrisi appena, voltandomi verso Ammone.
"Come è facile insultare e poi non rispondere alle domande..." Scuotendo la testa, disgustata dal comportamento del prete.
"Dai andiamo via.." Sorrisi appena, cercando di nascondere la profonda tristezza che mi attraversava "È quasi l'alba ormai, devo andare al mercato...".
Quelle parole mi avevano ferito nel profondo.
Lo sguardo di quell'uomo, le sue parole.
Già, come poteva il grande signore volere una come me?
Me lo chiedevo sempre anche io.
Eppure, a differenza di quel prete, lui non mi aveva mai mentito, né giudicato.
E ne ero certa, perché la menzogna avrebbe offuscato la luce chiara dei suoi splendidi occhi azzurri.
Chiusi gli occhi per non piangere, mentre la città era sempre più vicina.
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