Sorrisi a Icarius.
"Beh, non sapete che una donna innamorata seguirebbe il suo amato in capo al mondo?" Mormorai, soavemente con gli occhi in quelli del pastore.
"No, in realtà si preoccupa troppo, so badare a me stessa... Ma mi piace pensare che il suo preoccuparsi per me non sia mancanza di fiducia ma un modo per dimostrarmi il suo affetto.." Con un velo di tristezza.
Volevo dirgli meno menzogne possibili.
Da sempre.. Quindi ricordava perfettamente la sua infanzia li? Come era possibile?
Quando tornò Afel col latte, sorrisi al pastore e annuii lentamente, mentre un brivido mi attraversò a quel tocco leggero, che accese i miei occhi di un ardore che cercai di mascherare chiudendo gli occhi immediatamente.
Così, seguii le sue istruzioni, e assaporai la campagna, i suoni, i colori, le sensazioni che trasmetteva attraverso quella ciotola di latte.
Poi, lentamente, aprii gli occhi.
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