Clio ed Ammone entrarono in quella taverna.
All'interno quel locale era quasi del tutto vuoto.
C'era ovunque odore di carne e verdure cotte.
E nel vedere entrare la ragazza e l'omone, subito il taverniere, un uomo dall'aspetto insignificante ed i modi di chi è abituato ad essere cortese per convenienza, si avvicinò ai due, invitandoli a sedersi ad uno dei tavoli.
“Portateci del vino.” Disse Ammone. “E qualcosa da mangiare.”
“Certo, signori.” Annuendo l'uomo.
Poco dopo portò ai due clienti una bottiglia di vino ed uno stufato di verdure con del pane tutt'altro che fresco.
“Vedo i vostri abiti sono bagnati, signori...” fissandoli il taverniere “... potete sedervi vicino al camino acceso, così da riscaldarvi...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|