Don Nicola, Galgan e Lucas entrarono nella stanza e trovarono seduta al centro del letto una donna dall'aspetto stravolto, con lividi e tagli su tutto il corpo, le caviglie legate strette con delle funi e gli occhi di un colore pallido ed indefinito.
Nell'aria vi era un fetido insopportabile, che quasi portò lo scudiero a dare di stomaco.
“Vattene via, prete...” disse la donna al religioso.
Questi però, impassibile, prese la sua stola viola e la baciò, per poi tirar fuori l'Acqua Santa con cui cominciò a benedire quell'ambiente.
E la donna, a quel gesto, iniziò a gridare forte.
Poi si voltò verso Galgan con sguardo crudele.
“Tu...” con una voce spaventosa “... non sai che io conosco Eloisa...” rise gracchiando “... la conosco bene... tanti la conoscono... e molto bene... e sai cosa è brava a fare? Lo sai, vero? O solo con te non l'ha mai fatto?” Rise in modo grottesco.
Ma un getto di Acqua Santa cadde su di lei, provocando le sue urla disumane.