Risposi all'uomo, senza farmi intimorire dalla sue strane parole.
"Sant'Agostino diceva che sono due i pericoli da cui bisogna guardarsi: dalla disperazione senza scampo e dalla speranza senza fondamento."
Presi un profondo respiro e continuai "Non sono né la morte che tanto attendete, né un demone. Mi chiamo Teodora Tessa Taddei e ho gli occhi di chi non ha mai conosciuto un padre, una madre e dei fratelli. Avete presente quanto possano essere tristi gli occhi di una persona che ha il passato perso nella nebbia?".
La voce iniziò a tremarmi, ma mi imposi il controllo.
"A voi la maschera l'hanno messa sul volto, mentre a me, Messere, l'hanno messa sul cuore"
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Footfalls echo in the memory, down the passage we did not take, towards the door we never opened, into the rose garden.
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