Iniziai a pulire la baita e poi mi misi ad osservare fuori la finestra, fortunatamente gli alberi facevano da nascondiglio a quel posto e la quiete aveva un effetto benefico.
Quindi Gvineth era un po' come Dominus ma non era uno dei Taddei quindi il seggio non spettava nemmeno a lui seppur imparentato..ma io non tifavo per nessuno, non mi ero mai intromessa nella politica.Avevo seguito e aiutato Guisgard solo per un fatto..quel patto matrimoniale...ovvero nella buona e cattiva sorte come una moglie devota e lui non lo aveva mai capito..guardai il porticato dove lo avevo baciato e annunii..È morto Altea e forse è meglio così, ora basta farti usare da tutti per i loro scopi, starò qui per un po' e poi tornerò a Las Baias.
Fortunatamente i miei averi importanti e i soldi non erano a Corte e poi avrei provveduto ai vestiti, cibo ed altro.
Presi una scatola e mi sedetti davanti al camino che mi riscaldava..vi erano oggetti del mio passato, disegni, ricordi di Costanza ed estrassi un carillon con un angelo dono dell' Austero, sapeva quanto amassi gli Angeli e lo posai sul comodino e mi misi a guardare il fuoco, non volevo dormire...Avevo sempre quei sogni con Guisgard e la Gioia e quella voce o stridio macabro..e non capivo perché dovesse succedere a me di sognare tutto questo.
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"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe
"Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit.
"I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam)
"La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea
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