Visualizza messaggio singolo
Vecchio 17-03-2015, 17.02.43   #1436
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,904
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
La maschera di ferro e Tessa, accompagnati da Gunvald e Mertin, lasciarono il convento e si inoltrarono nella brughiera quando ormai il crepuscolo avanzava pretese nella disputa tra il giorno e la sera.
Imboccarono e seguirono un sentiero sconosciuto ai più, protetto da sterpi e rovi, che li condusse in un pianoro scosceso, dove si ergeva una vecchia chiesetta di origini Longobarde.
La ragazza bussò e dopo un po' venne ad aprire un frate.
Era un uomo magro, con i segni della lebbra ancora visibili e con indosso uno saio stretto in vita da una corda di giunco.
Nella mano destra teneva una lampada ed in quella sinistra un lungo e robusto ramo di melo selvatico, con il quale si aiutava a camminare.
“Che Dio vi benedica.” Disse a quelle parole di Tessa. “Prego, entrate pure... il mio semplice ed austero eremo è sempre aperto per chi vi bussa e chiede ospitalità.”
I quattro entrarono ed al frate non sfuggì l'uomo incappucciato.
L'ex galeotto infatti indossava quel cappuccio per celare la sua maschera di ferro.
“In cosa posso aiutare voi e la madre Superiora?” Chiese poi Fra' Godwin a quei viaggiatori.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso