L'ultimo giro di ronda, quando Camelot dorme, quando la Luna attraversa il cielo e le stelle scintillano silenziose nel firmamento.
Quando gli ultimi rintocchi di campana accompagnano il silenzio della notte e le guglie risplendono di una luce particolare.
Quando una finestra socchiusa lascia aperto il cuore di qualche innamorato alla speranza e quando un solo fiore, o qualche suo petalo, caduto da una loggia in strada sembra il segno del Destino.
Quando nelle viuzze si odono i versi di una serenata o di una poesia.
Quando qualcuno fissa la volta celeste, dando ad ogni cosa in cielo il nome di una ragazza.
Quando il mormorio del fiume che scorre sotto un ponte sembra le note di una vecchia canzone da dedicare alla Luna, che indifferente neanche ti sorride.
Quando come Rinaldo la tua spada non può difenderti dalle ombre e dai fantasmi della selva senza Armida.
Quando i sogni sembrano troppo distanti da potersi toccare.
Quando in tv non c'è neanche un vecchio film in bianco e nero da guardare e quando non hai un attore in cui poterti immedesimare.
Quando tutti dormono e solo tu sogni.
Quando la stazione è vuota e nessun treno sembra voler più partire.
Quando Rossana aspetta Cristiano e sogna Cyrano.
Quando una zingara ti legge la mano e vede il tuo domani.
Quando non sai che maschera indossare, perchè vuoi essere solo Andrè Moreau ed invece sei Scaramouche.
Quando sottrai i versi ai poeti e a te poi li rubano i folli.
Quando nascono le pagine di un gioco.
Quando scegli di dare la Mela d'Oro ad Afrodite e quando per te Medea rinuncerebbe di nuovo ai suoi stessi figli.
Quando dai il nome di lei alla tua spada.
Quando guardi in un caleidoscopio e cerchi il Fiore Azzurro.
Quando Camelot dorme e tu vaghi nella notte.
Quando la notte ti chiama per nome...
Buonanotte, Camelot...