Quando finimmo di mangiare, le donne sparecchiarono e la mia ospite mi disse di seguirla.
Mi condusse in una cantina buia e umida, tutt'altra cosa rispetto al lusso che regnava parecchi piani piu` su.
Quando arrivammo la donna mi mostro` un grande baule, lo apri` e vidi che dentro c'erano maschere e costumi di ogni tipo, ogni eroe, eroina, ogni cavaliere e qualsiasi dama.
Vagai con lo sguardo ancora un po' nel baule, quando la mia attenzione fu catturata da una cosa totalmente inaspettata.
Alcune maschere, infatti, recavano le sembianze di Ozzillon, Rida e gli altri della compagnia; scorsi anche quella di Velven.
Istintivamente, arretrai di un passo. Quando la donna mi chiese di prenderne una, io mi immobilizzai.
"Come fate a..." non riuscii a finire la frase, la piega che la cosa stava prendendo era troppo inquietante ed io non riuscivo a parlare dalla paura.
Chi era davvero quella donna?
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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