“Io non so più cosa pensare, milady...” disse Sissi ad Altea “... non lo so davvero...”
“Perdonate...” arrivando all'improvviso qualcuno “... non volevo disturbarvi, mie signore, ma messer Rodolfo mi ha mandata a domandare circa le vostre intenzioni di stasera. Vi fermerete qui al palazzo? Così da sapere se sarete ospiti a cena oppure no, poiché in serata Sua Grazia il vescovo verrà a visitare il palazzo.” Era una servitrice.
“Non ti ho mai vista qui a corte...” fissandola Sissi.
“Si, milady.” Annuì la servitrice. “Mi chiamo Simoinin e sono qui a corte da pochi giorni.”
“Dunque prima del ritorno di Sua Signoria?” Chiese Sissi.
“Si, milady.” Rispose la serva. “Fu lord Cimmiero a volermi a corte come servitrice. Andato via lui poi, messer Rodolfo, soddisfatto dei miei servigi, mi ha concesso di restare.”
Era una donna avvenente e formosa, dai lunghi capelli rossicci e i modi affabili e gentili.