Conosco come nessuno Camelot...
Ne conosco ogni strada, ogni vicoletto, ogni passaggio tra le sue mura, fino ai piccoli sentieri semisconosciuti e dimenticati che corrono verso la campagna e spariscono dopo il bosco, oltre la notte...
Li percorro, li batto, attraverso e imbocco da sempre...
Sin da piccolo quando correvo fin qui per inventare un gioco nuovo e cercare un altro eroe in cui immedesimarmi...
Conosco tutto ciò perchè a quest'ora della notte io e Camelot abbiamo lo stesso volto, il medesimo cuore e parliamo allo stesso modo con la Luna...
E all'angolo di una di queste desolate strade un mendicante canta alle stelle, raccontando una vecchia storia su come madama Notte e monna Solitudine siano in realtà sorelle e da sempre compagne e protettrici dei sognatori, dei pazzi e degli innamorati...
Come sarebbe dunque facile scegliere un eroe in cui immedesimarsi, nel quale trasformarsi e come lui essere in una notte come questa...
Una notte orfana di finestre socchiuse, candele dietro una tendina appena abbassata e di un fiore lasciato su un balcone come pegno dei sogni più belli...
Si, quanti eroi vagano nei silenzi di una notte così...
Orfeo che insegue la porta dell'Ade, Pigmalione che cerca nel marmo il soffio vitale dell'Amore, Leandro che nuota fra le onde seguendo una lanterna...
Ma anche Ulisse che sogna Itaca, Protesilao che chiede un'ultima notte, Lancillotto che spera di trovare la porta aperta, Paolo che sfoglia il libro galeotto...
Ed infondo questi eroi cercano tutti la stessa cosa...
Tutti cercano il Fiore Azzurro...
Ognuno di loro allora è Guisgard...
E chissà che tra queste stradine di Camelot, per me senza più segreti, non ci sia uno dei suoi petali, per raccoglierlo, per immaginarlo, per sognarlo, per raggiungerlo...
Dopotutto Novalis diceva che il Fiore Azzurro è sbocciato non per i ricchi, né per i poveri...
Non è fiorito per gli stolti, o per i saggi, né per i puri, né per i soldati, né per gli artisti...
No, il Fiore Azzurro è solo per i sognatori, per i pazzi, per gli innamorati...
Il Fiore Azzurro è sbocciato per me...
Buonanotte, Camelot...