Mi affaccio al mio balcone, ormai sta arrivando la sera e poi la notte e la Luna mostra la sua faccia anche se nascosta dalle nuvole "Luna, perchè muti continuamente aspetto quando tu ispiri poeti, cantori, scrittori e gli innamorati. Perchè sei mutevole quando l' Amore Vero in sè non muta. Sei misteriosa come solo l' Animo di una Donna può esserlo".
Tra le varie viuzze si odono dei passi e come ogni sera vedo la sua sagoma passare sotto il mio bancone.."Cavaliere..permettemi di chiamarvi così e non col vostro nome..sapete voi dirmi perchè la Luna muta d' aspetto quando essa è Musa per i sognatori e artisti, che vagano solitari nella notte immaginando la loro unica Amata?".
Il cavaliere si fermò a guardarmi.."Sembrate un Chiranò..stasera così vi immagino nelle vostre maschere sognate e scelte..dove si trova Cristiano..oh, vi sto porgendo troppe domande vero?" lanciandogli un delicato fiore.."Stasera se vorrete, aiutatemi a risolvere questo mio dubbio e parlatemi come se foste un Chiranò o un Cristiano poichè sapete i sogni veri sono quelli della notte, quando tutto tace e prendono sembianze della nostra vera identità, qualsiasi maschera noi poniamo al volto..e voi avete il cuore di Guisgard.