[zaffiro]

Ritorno a Camelot che è meriggio... e il cielo appare come una rosa appassita.
Ma nel giardino è sbocciata una luminosa rosa bianca che lega i suoi pensieri per me.
Cosa può una rosa...
Lady Elisabeth, vi ringrazio. Sapete bene, milady, che io non merito un dono tanto speciale e prezioso, ma se vale a riconquistarmi la vostra amicizia, allora, lo accetto sinceramente con tutto il cuore.



Cara lady Altea, non so perché ma immaginavo che voi amaste parlare con i fiori.
Milady, il profumo di lavanda è giunto fino a noi, e tutto grazie a voi; dovreste davvero farlo quel viaggio in Provenza, in questo momento è sicuramente in fiore, e chissà che non vi riusciate presto... ve lo auguro.



Lady Clio, buon pomeriggio, finalmente ci si incontra nel giardino... come state, milady?



Sir Galgan, quanto mai opportuni i versi che avete citato (e devo dire che mi ricordano tanto qualcuno... saranno le spine? Già... )



E veniamo a sir Hastatus, bentornato, dunque avete celebrato il vostro genetliaco, milord... eh, ma coi vostri anni siete ancora un bimbetto voi...
E vedo che avete già scartato il mio "regalino" per voi...



Bene, spero che sulle ali di quell'aeroplanino prendano il volo tutti i vostri sogni, milord.


A tutti gli amici, buon pomeriggio.
Camelot, con questa sua luce dorata mi incanta, e mi viene davvero voglia di stare un po' in sua compagnia, col desiderio di donare un sorriso con qualche nota leggera e spensierata che l'accompagni...





Forse non posso lasciarvi quel che desidero, ma certamente qualche pensiero che spero vi doni qualcosa di bello.
Scriveva Oscar Wilde:"La gente ordinaria aspettava che la vita le dischiudesse i suoi segreti, ma ad alcuni, agli eletti, i misteri della vita erano rivelati prima che il velo fosse strappato."


Sentitevi un po' così... sopra le righe.