Triste...Triste...lo svilimento del puro pensiero la sua relegazione dentro una ciotola di latta che non possedeva nessun colore, nè rosso, nè nero, ma ancor più triste è il costantare come, nonstante i settantanni trascorsi, ancora le polemiche divampano come cannoni sfiatati nell'orizzonte incerto e calpestato di una Libertà utopizzata solo da sognatori, poeti e Bardi...
Chiedo venia...quello venuto subito dopo non era il mio pensiero, non era il mio venicinque aprile...
Taliesin, il Bardo
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"Io mi dico è stato meglio lasciarci, che non esserci mai incontrati." (Giugno '73 - Faber)
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