Innanzi tutto, le mie convinzioni non sono oggetto di discussione. (Questa bassezza da voi non me l'aspettavo)
Così come non mi sembra di aver tirato fuori il "sentimento religioso generale del paganesimo", che nemmeno esiste, peraltro!
("Paganesimo", nella Grecia Classica? Ad Atene? Non è leggermente anacronistico? O peggio, un fare di tutta l'erba un fascio?)
Quando parlo dell'antichità, non sono mossa da "sentimenti", ma dai miei studi.
La mia era una domanda molto semplice e precisa.
Avete fatto un'affermazione che a mio avviso non trovava riscontri né nelle fonti letterarie né in quelle iconografiche (siano esse pittoriche, scultoree o altro) dell'antichità, perché in contrasto con l'iconografia della dea Atena.
Pertanto vi ho chiesto di esplicitare la fonte antica a cui vi eravate riferito.
Perché anche se è il mio campo di studi, è ovvio che io posso non conoscere tutte le versioni dei miti, o tutte le statue di Atena.
E poteva anche darsi che in alcune di queste fonti antiche, la classica iconografia della dea Atena fosse mutata in qualcosa di molto diverso, che ricorda molto l'iconografia di Afrodite.
(Voi saprete meglio di me quanto ogni divinità antica avesse un'iconografia molto specifica..)
Tutto qui.
E voi non avete saputo farmi una tale citazione, sia essa letteraria o artistica, in cui la dea Atena venisse raffigurata nuda durante il giudizio di Paride.
(Lo sapete che gli storici sono fissati con il giustificare qualunque affermazioni sulla base delle fonti, su..)
Le rappresentazioni successive, non sono altro che rielaborazioni.
(È come se io giustificassi qualche mia inesattezza sull'Iliade dicendo "Eh, ma l'ho visto nel film Troy", che di inesattezze è pieno!)
A me che Atena fosse o men casta (che poi detta così sembra si parli di una persona) non interessa, quello che sottolineavo era come veniva raffigurata dagli antichi.
Per concludere, dal vostro silenzio deduco che non abbiate la citazione che vi ho chiesto.
La vostra affermazione si basava unicamente sulle rielaborazioni posteriori del mito, in contesti incredibilmente diversi da quelli in cui il mito è nato.
Benissimo, ci siamo chiariti.