“Come siamo esigenti...” disse uno dei due giovani a Clio “... eh, ma puoi permetterlo, bella mia...” accarezzandole il braccio “... perchè non ci appartiamo dietro quegli alberi? Ti va? Solo pochi minuti... può essere piacevole, sai?” E risero entrambi.
Ad un attratto si udì un rumore di passi.
Lungo la strada allora apparve qualcosa.
Un uomo a cavallo che si avvicinava.
“Chi è là?” Gridò uno dei due giovani.
Pochi istanti dopo quel cavallo li raggiunse.
In sella vi era un uomo avvolto da un nero mantello.
“Chi siete?” Chiese il giovane. “Attento, qui si dice che se si vede un puntino nero si deve subito aprir fuoco e non si corre il rischio di sbagliare... o è un nobile oppure un prete!” E si abbandonarono entrambi ad una risata ancor più fragorosa della precedente.
L'uomo a cavallo li fissò e si slacciò il mantello, mostrando il colletto bianco.
“Avete indovinato, amici miei...” disse ai due giovinastri “... sono proprio un prete.” Guardandoli con i suoi enigmatici occhi azzurri.