Il Falco dei Mari e la ricerca del perduto Re dei Fiori
Camminavo, avrei voluto camminare velocemente, guidata dalla rabbia e dalla paura.
Non ci credevo che un corvo era lì per scortare degli attori, con tutti i problemi che ci sono.
E anche se fosse, lui doveva sapere.
Avrei studiato cosa dire per non tradire gli attori, ma certo non avrei mai permesso che gli facessero del male per una mia leggerezza.
Avrei voluto correre, ma camminavo piano, fino a confondermi bella boscaglia.
Avevo davvero paura, come non mi sembrava di averne mai avuta.
Calmati, Clio è solo un Corvo...
E se avesse iniziato a sparare, o peggio; avesse scoperto qualcosa su di lui per poi catturarlo?
No, non potevo permetterlo.
Non mento saperi mai perdonata.
Poi giunta alla chiesa in balia dei miei pensieri, udii un nitrito.
Amico o nemico?
Maruania non si sarebbe certo scandalizzata ad attaccare una chiesa...
Così mi avvicinai circospetta, pronta ad attaccare se necessario, ma sempre stando attenta a non tradirmi.
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