A quelle parole di Clio la porta si aprì ed apparve un bambino.
“Oh, Yekia...” disse vedendolo la suora “... cosa ci fai qui? Non sei a giocare con gli altri?”
Era un bel bambino dagli occhi grandi e scuri ed i ricci di un bruno lieve.
“E' lei la ragazza che è caduta dal cielo?” Chiese il piccolo indicando Clio.
“Si, ma ora sta bene.” Annuì la suora.
Il bambino si avvicinò allora al lettino e diede alla ribelle ciò che aveva in mano.
“Tienila, ci giocherai mentre resterai a letto per guarire...” mormorò il piccolo “... è il mio modellino della Divina Misericordia...”