Il panfilo attero' sull'Isola......l' odore degli alberi e della folta vegetazione ...mi riempiva i polmoni......mare e boschi....la mia isola perfetta......salimmo sulla carrozza....e fummo uno difronte all'altra......lo ascoltai , meravigliandomi del fatto che non volesse da me nulla, se non il concedermi tutto cio' che avesse.......ma....ero una donna diversa......quando mi consegno' le chiavi di quello che doveva essere un palazzo da sogno......sentii solo il freddo metallo ...ed ebbe ben chiaro nella mente e nello spirito quale fosse il mio compito......almeno...quello che Sapien volesse che fosse.......ma come avevo detto al capitano del battello ...non volevo denaro...se non quello che mi spettava dal mio lavoro......".....Sapien....io e te non ci conosciamo, magari abbiamo molte cose da condividere , che non sia solo un letto.....molti credono che la condivisione tra due persone sia unicamente quello...io credo che ci sia molo altro......il fatto che tu abbia riposto tra le mie mani l'intimità della tua casa...mi commuove e allo stesso tempo mi spaventa.....desidero che tu sappia una cosa soltanto......Dovro' decidere anch'io se starti accanto sarà così orribile come dici......e so vivere di stracci ...come di abiti di sfarzo.......ma tengo piu' all'anima che al corpo.....quindi sappi.......che quando mi trovai tra le strade di Maruania chiesi al Droide che mi accompagnava di essere riaccompagnata sul battello...........Diciamo che qualcuno potrebbe , definirmi una donna di vecchio stampo......."........Sapevo che per natura non sarei vissuta in un luogo dove non esisteva il calore umano, ed era corretto che lui lo sapesse......perchè a costo della vita...sarei andata via da quel posto meraviglioso.......
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