"Vediamo.." Sorrisi, divertita "Mi ha detto che è il capitando della Divina Misericordia, vittima di una maledizione, possessore di Mia Amata.. Che lotta per dare agli altri ciò che non può avere, e cose così.." Sorrisi, continuando ad accarezzare dolcemente il suo viso "Ne parlo spesso? Boh, forse perché spesso non capivo se la suora parlasse di lui o di te, come se vi somigliaste incredibilmente..." Sorrisi "Ma credi davvero che bacerei così il Falco, o chiunque altro che non sia tu?" Cercando le sue labbra.
Ed era vero, non sapevo perché, ma c'era qualcosa in lui che lo rendeva diverso da chiunque altro avessi mai incontrato.
E io stessa mi stupivo di quanto mi sembrasse naturale quella situazione.
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