Io ed Elv, sempre pronto col fucile, ci appostammo per osservare gli indigeni.
Ad un certo punto, sentii un rumore tra la vegetazione, alle mie spalle e mi voltai.
Quando pensavo che non ci fosse niente e nessuno, vidi un bambino indigeno che mi osservava.
"Elv" chiamai piano, toccando il suo braccio.