Mi offrite dell'acqua poetica,sir..mi offrite bagliore agli occhi e suoni soavi agli orecchi..guardate,vi tendo le mie mani esili,scarne,tremanti,porgetemi l'armatura,affinchè io possa prendermene cura fate di me il vostro servitore,lasciate che vi esprima la mia gratitudine con la cosa più preziosa che mi rimane,le mie lacrime,signore,sono tutto il mio essere,sono tutto ciò che mi rimane,lasciate che io pianga a lungo per voi lacrime di commozione..e se ancor'anche potessi donarvi fino all'ultima lacrima,fino a prosciugarmi gli occhi,invocherò gli dei di farmi reincarnare in altre vite ancora e per voi saranno tutte le mie lacrime di commozione..ecco..sento il respiro che mi state donando attraversarmi i polmoni,la linfa vitale che vi è appartenuta scrosciare fervidamente nelle arterie,i vostri pensieri percuotermi le membra,sento voi,sir morris,sento la vostra vita nelle mie carni e sto pregando,perchè essa sia sufficiente ad entrambi,e se gli dei vorranno esaudirmi,da questo istante noi vedremo nuova luce..
Anche voi avete tutta la mia ammirazione,sir Morris,vi abbraccio sentitamente.zaffiro
|