“Porteremo ciascuno una sola arma.” Disse Icarius a Clio. “Non voglio correre il rischio di essere scoperti. Io avrò Mia Amata e tu la tua spada magica.”
“A me basterà il mio Rosario.” Sorridendo il pellegrino.
Icarius annuì.
Poco dopo i quattro lasciarono la nave a bordo di una piccola capsula che li portò sulla costa, dietro alcuni alti scogli.
Scesero sulla spiaggia e nascosero la capsula sott'acqua.
"Guidaci al più vicino acquedotto, Cq..." fece Icarius.
"Subito, signore." Cigolò il piccolo droide.
E poco dopo si trovarono davanti ad una grata di ferro scavata nella roccia, da cui penetrava l'acqua.
"Ci caleremo da qui..." Icarius agli altri "... è uno dei passaggi attraverso i quali riparano le tubature." Guardò il droide. "Tocca a te, Cq."
Il droide allora aprì uno spioncino sulla sua corazza e vi uscì una canna con cui cominciò a bruciare il ferro della grata.
Alcuni istanti dopo le sbarre si staccarono ed il gruppo penetrò nell'acquedotto.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Ultima modifica di Guisgard : 17-07-2015 alle ore 02.39.57.
|