Per alcuni minuti la mia mente riuscì a fermarsi, perché il combattimento, anche contro quegli schiavi, riusciva a catturare ogni parte del mio essere, canalizzando tutta la mia energia e donandomene di nuova.
Alla fine fu più facile di quanto non sembrasse, erano solo dei disperati non abbastanza uomini per una donna, dato che pensavano di dividerne una presa a caso.
Se ne andarono in poco tempo, lasciandomi però carica dell'energia marziale che rinvigoriva ogni fibra del mio essere.
Ma in ogni caso, avevo perso altro tempo, e la città attorno a me era messa a ferro e fuoco, per quanto la cosa mi lasciasse indifferente.
Poi vidi una sagoma avvicinarsi a me, e vista la situazione non abbassai la guardia né la tensione, restando pronta ad affrontare qualunque cosa fosse.
Poi magari era un semplice passante, ma non avevo nessuna intenzione di rischiare.
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