La Divina Misericordia sfrecciò via, sulle macerie ed il fuoco di quello scenario, ma la nave nera in fatto di velocità non era da meno.
“Non riusciremo a liberarci di quella dannata nave...” disse Palos.
“Icarius è in infermeria...” fece Pinto “... come diavolo faremo ad uscirne vivi?”
“Sta zitto!” Gridò Palos. “E fammi pensare!”
Ma la nave nera era dietro di loro.
“Appena superate le mura della città” ordinò Palos “immersione rapida e totale!”
“Perchè mai?” Stupito Pinto.
“Perchè mi auguro che quella dannata nave non valga la nostra!” Rispose Palos. “Tutti sottocoperta!”
Superarono le mura, uscendo così dalla città e subito si gettarono in mare, immergendosi rapidamente.
La nave nera, incapace di fare altrettanto, cominciò a sparare nell'acqua, ma la Divina Misericordia era ormai sul fondale, navigando così al sicuro.
E tutti esultarono a bordo.
“Madama!” Esclamò Pepino nel vedere Altea. “Che ci fate qui? Sono contento di rivedervi! Ora non temete, siete al sicuro qui!"
“Sembra siamo riusciti a cavarcela...” Dension a Dacey “... questa nave è incredibile... siamo sul fondale marino...”
Poi arrivò il dottor Adagnes ed annunciò che sia Icarius che Elv stavano bene e che volendo si poteva vederli, sebbene solo per pochi istanti.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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