La foga innaturale di quegli uccelli si placò solo quando la povera ancella divenne un ammasso di carne maciullata senza vita.
Allora, come nella più oscura delle magie, i piccioni tornarono sul vassoio e vi restarono senza più mostrare quella terribile possessione che li aveva animati.
“Ora sai” disse il gran sacerdote a Dacey “con quale orrore hai a che fare. Non provare mai ad ingannarmi o a tradirmi.”