Tornammo a bordo, e io restai ad osservare quel l'isola e i suoi misteri.
Misteri che avrebbe portato con se.
Avevo ancora molte domande sul Tempo, sulla strana maga che proprio non avevo compreso, e quella setta.
Ma quella setta avevo come l'impressione che l'avremmo incontrata di nuovo.
Poi, d'un tratto, un terremoto terribile scosse l'isola, rompendo le catene.
Mi chiesi se fosse stata proprio la maga a provocarlo.
Fatto sta, che tutti gli orologi crollarono, e io restai immobile, appoggiata al parapetto ad osservare quello spettacolo.
Chissà che la vita senza quel ticchettio angosciante non potesse essere migliore.
Lo augurai davvero a quella gente.
Il mio sguardo poi si perse all'orizzonte, chiedendomi dove ci avrebbe portato ora la nostra ricerca.
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